Ogier (Toyota) esce di strada nel penultimo stage e regala il Rally dell'Europa Centrale a Tänak (Hyundai). Per Neuville festa rinviata
Wrc, doppio testacoda per Neuville (Hyundai) che scivola al 4^ posto nel Rally dell'Europa Centrale. Ogier (Toyota) torna al comando
Neuville (Hyundai) scavalca Ogier (Toyota), passa in testa al Rally dell'Europa Centrale e ipoteca il titolo iridato
Alla vigilia dei 6 stage conclusivi di domenica, nel Rally del Giappone, ultima prova del World Rally Championship 2023, la classifica si è cristallizzata con le tre Toyota Gr Yaris di Elfyn Evans, Sébastien Ogier e Kalle Rovanperä ad occupare il podio, a questo punto sempre meno virtuale. Dopo la rocambolesca e difficile giornata di venerdì, sabato la gara si è “normalizzata”, anche se due protagonisti della classe regina, Dani Sordo (Hyundai i20 N) e Adrien Fourmaux (Ford Puma), finiti fuori strada ancora nella Ss2, non sono ripartiti.
Il britannico che ha ormai in tasca il non troppo platonico titolo di vice campione del mondo (sarebbe la terza volta) non si è limitato a gestire il vantaggio vincendo altre due speciali. Il suo margine sul compagno di squadra Ogier, che venerdì sera era di poco meno di un minuto e 50 secondi, al terzo riposo si è ridotto di oltre mezzo minuto a 1:15, in ogni caso apparentemente sufficiente per garantirgli un finale “tranquillo”, malgrado gli oltre 84 chilometri ancora da percorrere.
Rovanperä, che ha già in bacheca il secondo titolo iridato da tre settimane, è terzo a 25,6'' dal francese e si sta godendo la passerella nipponica: «È bello quando c'è gente a guardare – ha dichiarato al termine dei duemila metri della prova spettacolo del Toyota Stadium completata per la terza volta – Il crono non è stato buono, ma non mi interessa veramente». Il podio del terzetto del squadra giapponese è praticamente blindato perché il quarto, che è il finnico Esapekka Lappi (Hyundai i20 N), accusa un ritardo di quasi un minuto e mezzo del connazionale.
Poi ci sono gli altri due piloti della classe regina ancora nella Top 10: Ott Tänak, alla sua ultima gara con la Ford Puma della scuderia M-Sport (dal 2024 tornerà a gareggiare per la Hyundai Motorsport), e Katsuta Takamoto (Toyota Gr Yaris). L'estone è quinto a 26'' da Lappi e deve difendere la posizione dal possibile assalto del giapponese (8 stage vinti finora su 15 disputati), che lo segue a meno di 15''. Thierry Neuville (Hyundai i20 N) è 17esimo a oltre 29 minuti dopo il ritiro forzato di venerdì. Andreas Mikkelsen resta il primo del Wrc2 con la Skoda Fabia: ieri era ancora quarto, ma ha inevitabilmente dovuto cedere il passo al ritorno di Lappi, Tänak e Katsuta. Il norvegese è settimo a 5:11.3 dalla vetta, ma non può evitare di guardarsi le spalle da Grégoire Munster, che aveva convinto all'esordio nel Wrc1 nel Rally dell'Europa Centrale con la Ford Puma e che è a soli 8,3'' con l'altro modello dell'Ovale Blu, la Fiesta.