Ogier (Toyota) esce di strada nel penultimo stage e regala il Rally dell'Europa Centrale a Tänak (Hyundai). Per Neuville festa rinviata
Wrc, doppio testacoda per Neuville (Hyundai) che scivola al 4^ posto nel Rally dell'Europa Centrale. Ogier (Toyota) torna al comando
Neuville (Hyundai) scavalca Ogier (Toyota), passa in testa al Rally dell'Europa Centrale e ipoteca il titolo iridato
PASSAU – A ciascuno il suo, come nel romanzo di Leonardo Sciascia. Sul traguardo tedesco nei pressi di Passau, dove si trova il quartier generale della penultima tappa del World Rally Championship 2023 che si è corsa tra Germania, Repubblica Ceca e Austria,Thierry Neuville (Hyundai i20 N) ha vinto la gara dell'Europa Centrale, Kalle Rovanperä (Toyota Gr Yaris) si è confermato campione del mondo di specialità con una prova di anticipo sul calendario e Ott Tänak (Ford Puma) ha mantenuto in vita le speranze di giocarsi almeno il podio iridato stagionale.
Il belga si è aggiudicato quattro cronometrate e ha saputo approfittare delle disavventure altrui nel migliore dei modi. Era già stato al comando della gara tra giovedì e venerdì e si era poi riportato (definitivamente) in testa al termine della Ss11 chiudendo il rally con un margine di 57,6'' sul finnico, che a un certo punto ha semplicemente badato ad arrivare in fondo: «Credo che il successo di quest'anno sia più importante di quello dello scorso anno, perché la competizione è stata più tirata», ha commentato. Inevitabili e non rituali i ringraziamenti al navigatore Jonne Haittunen («il miglior co-pilota del mondo») e alla squadra.
Tänak, che era scivolato anche in quinta posizione, ha chiuso il rally al terzo posto a poco più di 55'' dal vecchio e nuovo campione del mondo: per l'estone si tratta della penultima gara con la M-Sport visto dal 2024 torna alla Hyundai. Sébastien Ogier (Toyota Gr Yaris) è rimasto ai piedi del podio per poco meno di 16'' precedendo il compagno di squadra Katsuta Takamoto, staccato di una quarantina di secondi. Poi Teemu Suninen (Hyundai i20 N) a 3:06.3 dalla vetta e Grégoire Munster, che ha esordito nella classe regina con la Ford Puma piazzandosi settimo assoluto con un ritardo di 4:22.3 dal vincitore. Con la Ford Fiesta Adrien Fourmaux è stato il primo del Wrc2 (ottavo), mentre Pierre Louis Loubet ha chiuso decimo con la Ford Puma, anche se penultimo fra i piloti del Wrc1 arrivati al traguardo.
Elfyn Evans (Toyota Gr Yaris) è rientrato domenica dpo il ritiro di sabato e si è aggiudicato i 5 punti dei Power Stage, ma ha chiuso a quasi 40 minuti da Neuville. Tra il 16 e il 19 novembre si corre in Giappone la gara finale del campionato 2023: il Toyota Gazoo Racing Team festeggerà in casa i titoli piloti, navigatori e costruttori. Evans (191) dovrà difendere la sua piazza d'onore dall'assalto di Neuville (che grazie al suo secondo successo stagionale è salito a 184) e di Tänak (162). Con appena 7 presenze, Ogier è quinto della generale (114).