Lamborghini al Motor Valley Fest con la Urus SE. Il Suv ibrido da 800 cv debutta in Europa
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SANT’AGATA BOLOGNESE - Quello che si è concretizzato oggi con la presentazione del Suv Urus della Lamborghini è un «esempio di un’Italia che fa sistema. Se la collezione taurina di Lamborghini si arricchisce e oggi siamo qui, è perché in un momento più difficile il governo Renzi, con il ministro Guidi e gli azionisti globali di Lamborghini, con il sindacato hanno fatto sistema».
L’ha detto il premier, Paolo Gentiloni, parlando durante la presentazione della nuova vettura. «Facendo sistema - ha detto il premier - si superano momenti difficili e si va avanti. È una lezione importantissima di questi anni quella che viene da Lamborghini» cioè quella di «pubblico e privato non si pestano i piedi l’un l’altro e anzi rafforzano le proprie capacità».
«Il mercato delle auto di lusso sta crescendo nel mondo, nei grandi paesi, in Cina in Asia oltre che negli Usa e in Europa ed è una scommessa sul futuro che ci accompagnerà». Quelli di Lamborghini, ha sottolineato Gentiloni, «sono risultati di cui essere orgogliosi. È la manifattura Lamborghini, mi piace l’idea di questo nome che avete recuperato perchè è una specialità del nostro Paese, di questo territorio, di uno strano e formidabile mix tra capacità artigianali, di innovazione tecnologica e col tempo di capacità di acquisire dimensioni di scala industriale ed export, con la presenza nel mondo di marchi che sono famosi e invidiati. Questa è la manifattura e di questa manifattura - ha rimarcato - siamo orgogliosi come Governo. Siamo orgogliosi che anche con l’impegno per Industria 4.0 e e per l’innovazione si stia proiettando sul futuro».
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