La nuova BMW iX1

BMW, la casa di Monaco cala il pokerissimo. Il lancio della terza serie del Sav compatto X1 porta il quinto modello 100% elettrico

di Giampiero Bottino
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La marca BMW è da sempre all’avanguardia nella ricerca di una mobilità più sostenibile. Basti ricordare la Hydrogen 7 del 2006, versione dell’ammiraglia alimentata a idrogeno liquido protagonista di un progetto pilota poi rimasto senza seguito, piuttosto che la creazione del sub brand “i” riservato alle motorizzazioni più “green” e tenuto a battesimo dalla i3 del 2013 e dalla sportiva i8 entrata in scena l’anno successivo. Il “vizio” di guardare avanti Monaco non lo ha affatto perso, anzi ha continuato a praticarlo con crescente impegno via via che la propulsione elettrica usciva dal mondo dei sogni per entrare in quello reale. Lo dimostra il listino attuale nel quali figurano ben 4 modelli – i3, i4, iX3 e iX – la cui denominazione è preceduta dalla “fatidica” lettera. Un poker che si appresta a essere “promosso” a pokerissimo grazie alla più recente new entry dell’elica biancoblù: la nuova generazione – la terza – della X1, il modello d’accesso alla gamma a ruote alte che il costruttore bavarese preferisce chiamare Sav (Sport activity vehicle), forse anche per distinguersi – enfatizzando l’indole dinamica dei suoi prodotti – nel “mare magnum” di quelli solitamente etichettati come Suv.

Intendiamo, l’elettrificazione in questo caso non è esclusiva, perché Bmw non intende almeno per ora rinunciare alle motorizzazione convenzionali che incontrano ancora – soprattutto tra i modelli a larga diffusione – il favore dei consumatori e che hanno finora fatto la fortuna di una famiglia capace dalla nascita, nel 2009, di conquistare quasi due milioni di clienti. Al lancio, previsto per ottobre con prezzi ancora top secret, la nuova famiglia X1 si presenterà infatti con quattro motorizzazioni termiche, due a benzina e due turbodiesel, spesso assistite dalla tecnologia mild-hybrid con rete di bordo a 48 V di seconda generazione che integra il motore elettrico nel cambio automatico Steptronic a 7 rapporti. I benzina sono un 3 cilindri da 156 cv e un 4 cilindri che grazie al contributo “elettrico” produce una potenza massima di 218 cv, mentre i turbodiesel offrono i livelli di potenza di 150 e 211 cv.

Oltre a queste soluzioni sono previste anche le versioni plug-in xDrive 25e da 245 cv e xDrive 30e da 326 cv, entrambe con trazione integrale (disponibile nel caso delle motorizzazioni termiche solo con il benzina e il diesel più potenti) e la capacità – grazie alla nuova batteria da 14,2 kWh e al caricabatteria di bordo da 7,4 kW – di effettuare una ricarica completa in 2,5 ore, mentre viaggiando con il solo motore elettrico si possono percorrere quasi 90 km. 
Tanti per una ibrida plug-in, pochi raffrontati ai 438 di cui è accreditata secondo il ciclo di prova Wltp la iX1 elettrica che arriverà poco dopo il lancio per collocarsi al vertice della nuova famiglia, spinta da una coppia di motori che le conferiscono la trazione integrale, una potenza complessiva di 313 cv e 494 Nm di coppia. Valori che promettono un tempo significativo – 5,7 secondi – nell’accelerazione 0-100.

I tempi di ricarica (spesso il punto dolente delle vetture a elettroni) risultano accelerati dalla quinta generazione del Bmw eDrive il cui software di ricarica migliorato è condiviso con l’ammiraglia i7 che rappresenta il prossimo passo di Bmw sulla strada dell’elettrificazione. Si tratta di una berlina di imponente (la lunghezza sfiora e 5,4 metri) ed esclusiva eleganza, ricca di tecnologie al limite della fantascienza, che ha fatto la sua prima apparizione italiana all’ultimo Concorso d’Eleganza Villa d’Este, organizzato da Bmw in collaborazione con lo storico e lussuoso Grand Hotel adagiato sulle sponde del Lago di Como. È la prima ammiraglia “full electric” al mondo ed è prenotabile a partire da 146.000 euro. Ha un’autonomia che può arrivare a 615 km e sembra davvero promettere un nuovo livello del lusso automobilistico. Emblematico in tal senso il Theatre Screen, lo schermo a scomparsa da 31,3 pollici che trasforma i sedili posteriori in una sala cinematografica, grazie anche alle tende oscuranti posteriori che si chiudono automaticamente non appena il gigantesco display viene acceso.

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Giovedì 30 Giugno 2022 - Ultimo aggiornamento: 11-07-2022 11:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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