Si svolgerà il 6 e 7 dicembre l'evento Bososai, parola giapponese che proviene dal linguaggio giovanile e che 'signfiica grande festa della velocità sfrenata'. Ad ospitare questo raduno di hypercar d'ogni tipo e d'ogni potenza - tutte rigorosamente di proprietà di soci del Magarigawa Club - sarà l'omonimo circuito privato che è stato inaugurato un anno fa nella prefettura di Chiba Prefecture in Giappone. La modernissima e impegnativa pista (disegnata da Hermann Tilke, il creatore dei più moderni circuiti di Formula 1) e il Magarigawa Club sono nati per Iniziativa del ricchissimo collezionista Masayoshi Kobayashi che ha investito per questo luogo dove 'giocare' con gli amici la bella cifra di 200 milioni di dollari.

Il club è ospitato in una elegante costruzione in stile giapponese contemporaneo ed è accessibile, come i garage e gli altri impianti del circuito, solo ai soci che per entrare nel Magarigawa Club sborsano la non indifferente quota di 230mila dollari. La pista, inserita sinuosamente tra le alture e disegnata per offrire la massima sicurezza, conta 22 curve di raggio differente e misura complessivamente 3,5 km, più che sufficienti per scatenare nella massima privacy i cavalli delle numerose Ferrari, Lamborghini, Porsche, Bugatti, Aston Martin e McLaren che sono custodite nei garage privati di Magarigawa.

Quello che è considerato il club per supercar più esclusivo al mondo ha organizzato anche una scuola di pilotaggio, ritenuta correttamente indispensabile per sfruttare le velocissime auto dei soci. Sono a disposizione una Ferrari F40 e una F50, ma anche una La Ferrari e una McLaren P1. La Magarigawa Academy può contare sui piloti istruttori Seiji Ara, Yuya Sakamoto e Taku Banba.