Il varo del nuovo CNR di Ferretti Group

Ferretti Group, varato nuovo CRN di 62 metri, superyacht in acciaio e alluminio costruito “su misura”

di Sergio Troise
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ANCONA - In cantiere ne parlano con orgoglio come di uno yacht costruito con criteri sartoriali, ovvero su misura, così come richiesto dall’armatore che l’ha ordinato. Si tratta dell’ultimo nato della famiglia CRN, il cantiere del gruppo Ferretti specializzato nella costruzione di imbarcazioni custom. Costruito in acciaio e alluminio, il nuovo yacht misura 62 metri di lunghezza e 11,20 di baglio e si fa apprezzare, al primo impatto, per le linee filanti dello scafo e per la prua quasi verticale.

Alla cerimonia del varo, svoltasi all’interno della Superyacht Yard di Ancona, hanno partecipato tutti i professionisti, le maestranze e gli artigiani altamente qualificati che hanno contribuito al progetto. Piena soddisfazione è stata manifestata da Alex Heyes & David Westwood di TWW Yachts, una delle società d’intermediazione più apprezzate al mondo, che si è occupata della vendita.

Il nuovo super yacht, che verrà consegnato con il nome Rio, è stato progettato e costruito in stretta collaborazione con lo studio di design e architettura Omega Architects, che ha curato il concept degli esterni, e con lo studio di design Pulina Exclusive Interiors, a cui sono stati affidati gli interni. La barca si sviluppa su quattro ponti e può accogliere a bordo fino a 12 persone, distribuite tra la suite armatoriale e 5 cabine ospiti di cui 2 vip, entrambe a tutto baglio: una posta nel ponte di coperta, un’altra nel ponte inferiore. Qui ci sono tre suite, due matrimoniali e una doppia, tutte servite da ascensore.

“Siamo in presenza di un’opera completamente sartoriale e altamente artigianale” tengono a dire in casa CRN, sottolineando che si tratta di “un’imbarcazione elegante e capace di conciliare uno spiccato carattere sportivo espresso dalle linee filanti dello scafo con tanti elementi che consentiranno all’armatore e alla sua famiglia di vivere un’inconfondibile esperienza di crociera condivisa, fatta di libertà e di privacy”.

La motorizzazione è affidata a due Caterpillar in grado di assicurare una velocità massima di 15 nodi e 12 di crociera, in assetto dislocante. L’autonomia dichiarata è di 4.500 miglia nautiche.

L’ultimo gioiello di CRN è stato costruito, come detto, ad Ancona presso la Superyacht Yard del Gruppo Ferretti, centro di eccellenza navale che ha nel forte impegno per la sostenibilità uno dei suoi valori fondanti, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dei propri processi produttivi. Ne sono un esempio importante gli impianti di trigenerazione e fotovoltaico che permettono di diminuire i consumi di energia elettrica e termica del cantiere, rispettivamente del 79% e del 32%.

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Mercoledì 19 Gennaio 2022 - Ultimo aggiornamento: 21-01-2022 09:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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