Ogier sulla Toyota in Sardegna

Lappi su Hyundai ancora al comando del Rally Italia Sardegna. Testa a testa con Ogier sulla Toyota

di Mattia Eccheli
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OLBIA – Il finlandese che non ti aspetti. Il protagonista del Rally Italia Sardegna, sesta prova del World Rally Championship 2023 (Wrc), è ancora Esapekka Lappi. Al volante della Hyundai i20 N aveva vinto lo stage inaugurale del tardo pomeriggio di giovedì sul lungomare di Olbia (dove è stato ritrasferito il quartier generale: l'anno scorso era ad Alghero) con un margine di 1,3'' su Sébastien Ogier, l'otto volte iridato schierato dal Toyota Gazoo Racing Team. Al termine delle sei cronometrate di venerdì ha salvato un solo decimo, ma aveva anche accusato un ritardo di oltre 16''.

Perché il francese aveva cominciato a dettare legge fin dalla mattinata risultando il più veloce sul primo passaggio dei quasi 11 chilometri della Tantariles 20Ris e, soprattutto, sulla Monte Lerno – Sa Concheda da quasi 50 chilometri quando aveva inflitto poco meno di 13'' al secondo classificato. Il meteo mutevole ha indotto il fuoriclasse transalpino a cambiare atteggiamento nel pomeriggio: «Sono condizioni difficili – ha commentato a fine giornata – Sono contento di aver finito, di nuovo. Non ho rischiato troppo (nella seconda tornata sulla Monte Lerno, ndr) e volevo avere una guida sicura». La frazione – la più lunga nella ventennale storia del Rally Italia Sardegna – è così stata vinta dal campione del mondo in carica Kalle Rovanperä (Gr Yaris) davanti a Lappi (a 2,1''), a Thierry Neuville con la i20 N (a 2,7'') e a Ogier (a 8,9'').

Lappi ha confermato il feeling della Hyundai nella terra dei Quattro Mori, dove è il costruttore al via con il maggior numero di affermazioni nella classe regina, 5. Nella generale, infatti, la casa coreana ha anche Neuville sul podio provvisorio, terzo a 18,6'' (ma aveva viaggiato anche a oltre mezzo minuto dalla vetta). Con la frazione che ha chiuso la giornata di venerdì Rovanperä è risalito dalla settimana alla quarta piazza (era stato perfino ottavo). Il “trenino” di Toyota è completato da Katsuta Takamoto, quinto a 47,4'' e Elfyn Evans, sesto a 1:05.6. Per trovare la prima Ford Puma, che è quella pilotata da Ott Tänak, occorre arrivare fino alla settima posizione. Il ritardo dell'estone è di quasi un minuto e 10 secondi da Lappi.

Il due volte vincitore spagnolo della gara sarda, Dani Sordo (Hyundai), è finito fuori strada e si è capottato a un chilometro dall'arrivo dell'ultima prova del mattino rimediando oltre 3 minuti e 9'' da Ogier prima e poi altri 80'' di penalità per essersi presentato in ritardo ai successivi controlli. Sordo ha ammesso l'errore sulla scelta degli pneumatici (gli stessi per i quali aveva optato anche Neuville) e ha speso parole di elogio per i meccanici che hanno rimesso in sesto la vettura nella pausa. Lo spagnolo è a quasi 5 minuti da Lappi, mentre il nono del Wrc1, Pierre Louis Loubet (Ford Puma), è uscito di strada nel secondo passaggio sulla Monte Lerno e rientrerà sabato, “appesantito” anche da una sanzione di 3 minuti inflittagli dai commissari. Sami Pajari, altro finnico, è balzato al comando del Wrc2 con la Skoda Fabia: è ottavo assoluto a quasi 2 minuti e 39 secondi da Tänak, che ha lamentato problemi tecnici alla vettura. Sabato si prosegue con 8 frazioni per un totale di quasi 134 chilometri.

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Venerdì 2 Giugno 2023 - Ultimo aggiornamento: 03-06-2023 16:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA