La partenza a Vallelunga della seconda prova del CISP

Spettacolo a Vallelunga dalle Wolf GB08 Thunder in pista per il 2° round del Campionato Italiano Sport Prototipi

di Franco Carmignani
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VALLELUNGA - Nella lunga storia della F1, Wolf è una scuderia che ha partecipato al Campionato Mondiale Piloti nella seconda metà degli anni settanta, la cui vicenda si è intrecciata anche con Ferrari. Tutto nacque grazie a Walter Wolf, ricco petroliere canadese di origini austriaco, coinvolto nel circus dall’ immancabile Frank Williams, che in quegli era alla continua ricerca di finanziatori e soluzioni valide per la sua squadra.

Difatti, ai nastri di partenza della stagione 1976 ai nastri di partenza del mondiale si presentarono due Wolf Williams FW05, derivate dalla Hesketh 308 progettata da Harvey Postletwhite, che ricordiamo all’inizio degli anni ottanta entrò nello staff tecnico Ferrari. La vera Wolf F1, sigla WR (Wolf Racing 1) è del 1977, quando con Jody Scheckter fu la grande rivelazione del campionato con tre vittorie e il secondo posto finale alle spalle della Ferrari di Niki Lauda. L’anno successivo le cose non andarono altrettanto bene e nel 1979 come sappiamo il pilota sudafricano per vincere il titolo passò alle “rosse” di Maranello dove come secondo e fidato scudiero trovò Gilles Villeneuve, consigliato da Chris Amon che lo aveva “scoperto” in una gara della Can Am americana corsa con Wolf…

La stella del team si è poi rapidamente spenta e di Wolf non si è più sentito parlare fino a qualche anno fa, quando il team italiano Avelon Formula, diretto da Giovanni Bellarosa acquisì del marchio rosso-oro che è diventato un solido punto di riferimento del settore dei campionati sport prototipi non solo in Italia, ma praticamente in tutto il mondo, ennesimo “made in Italy” di successo.

E per merito della factory di Gardone Val Trompia è nato il nuovo format del CISP (Campionato Italiano Sport Prototipi) che abbiamo ammirato recentemente a Vallelunga. Si corre infatti con una vettura monotipo la “Wolf GB08 Thunder” con motorizzazione 1000 cc di derivazione motociclistica Aprilia RSV4 RF e peso di 475 kg con pilota a bordo. Un format che ha l’indubbio vantaggio di aver svecchiato il materiale tecnico preesistente con costi accessibili e prestazioni di rilievo. A Monza sul veloce e a Vallelunga sul misto, nonostante condizioni non ottimali, questi bei “millini” ha girato con medie vicine a 190 e 160 km/h rispettivamente, con gare combattute e un buon mix di piloti supercollaudati, come il pluricampione Davide Uboldi e Claudio Giudice, vincitori a Monza, il romano Andrea Gagliardini e Francesco Turatello, primo a Vallelunga, al “Truffi”, giovani emergenti tipo Danny Molinaro e l’appena diciassettenne spagnolo Fidel Castillo Luiz. Il CISP targato Wolf tornerà a Vallelunga dal 13 al 15 settembre.

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Martedì 14 Maggio 2019 - Ultimo aggiornamento: 14:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA