NAPOLI - Passione, tradizione, agonismo, spettacolo, campioni: ecco gli ingredienti del 12° Trofeo Nappi, organizzato dalla Scuderia Vesuvio nel weekend dell’1 e 2 dicembre all’autodromo del Sele, il piccolo ma tecnico impianto di 1,6 km nei pressi di Battipaglia.
Alla manifestazione intitolata alla memoria di un grande e lungimirante imprenditore napoletano per volontà dei figli Piero e Ciro, risultano iscritti 175 piloti. Tra questi molti campioni italiani affermatisi nelle varie specialità che animano i weekend motoristici della Penisola (pista, salita, slalom). Ma la star annunciata della manifestazione, sia pure al di fuori della competizione vera e propria, sarà Fabrizio Giovanardi.
Il celeberrimo Piedone sarà infatti protagonista di una esibizione in anteprima al volante della Ford KA+ che nella stagione 2019 animerà il nascente Trofeo Plus, il monomarca dell’Ovale Blu che si svilupperà nelle gare in pista e in salita, di cui saranno protagoniste 12 vetture preparate dalla Four Project Italia.
«Il Trofeo Plus è un progetto che mi è piaciuto fin da subito - ha commentato Giovanardi -. In un momento in cui la mancanza di budget spesso ferma la carriera di tanti piloti promettenti, mancava una palestra per talenti nelle turismo. Sono molto contento di portare al debutto la Ford KA+ di Four Project Italia, specie in un contesto come quello del Trofeo Nappi, che lo scorso anno mi ha fatto sentire fortissimo il calore dei tifosi».
Intanto gli iscritti al Trofeo Nappi hanno superato quota 170 e saranno tanti i campioni italiani al via. Tra i piloti più attesi ci sarà, per la prima volta al volante della Norma M20 FC Zytek 3000, lo stesso Piero Nappi, figlio del mai dimenticato imprenditore Natale, e con lui il figlio Gianni, che dopo le esperienze in monoposto sarà questa volta al volante di una Osella PA 21 EVO.
Tra gli specialisti delle gare in pista, spicca la presenza del pluricampione lucano Vito Postiglione, per l’occasione al volante di una Wolf Thunder Aprilia. Come lui Maurizio Pitorri, mentre tra i nomi più noti spicca quello di Luigi Sambuco, sull’Alfa 155 con cui ha vinto il titolo di gruppo E1 2018. E ancora, non mancheranno Marco Gramenzi, più volte campione italiano Velocità Montagna, con la sempre più sviluppata Alfa 4C MG Furore Zytek; Marco Iacoangeli, il romano che vanta parecchi titoli nelle cronoscalate con la sua BMW 320; il giovane padrone di casa Cosimo Rea, sulla Ligier JS 51 Honda; Ciro Riccio su Osella PA 20 BMW; il sardo Sergio Farris sulla fidata Osella PA 2000; il partenopeo Gennaro Ventriglia su Fiat X1/9; il calabrese Arduino Eusebio su Renault Clio, il catanzarese Gianluca Rodinò con la fedelissima Peugeot 106.
Tra le donne, dalla Sicilia arriva Vincenza Allotta, in gara su Autobianchi A112, mentre su Renault Clio gareggerà Jessica Scarafone.
Agonismo alle stelle e grande spettacolo sono garantiti. E per questo l’instancabile patron della Scuderia Vesuvio Valentino Acampora ha tenuto a manifestare la propria soddisfazione sin dalla vigilia. «Per noi – ha dichiarato – è un onore poter dare il benvenuto ad un numero così alto di piloti di grande livello. Il Trofeo Nappi ancora una volta mette insieme tanti campioni, tante auto di vertice e addirittura un’anteprima assoluta come il Trofeo Plus della Ford. Siamo grati a Fabrizio Giovanardi per l’apprezzamento che ha confermato verso il nostro evento, che lo vedrà in veste di autorevole testimonial. Tutto è pronto per un grande ed appassionante weekend a tutto gas».