Ferrari, sfuma il sogno Mondiale, ma le premesse sono ottime per il 2025. il Titolo va alla McLaren
Ferrari, serve un'impresa per il Mondiale Costruttori: le McLaren svettano ad Abu Dhabi
FE, ultimo in griglia, primo all'arrivo, l'incredibile rimonta di Evans (Jaguar) a San Paolo
«Questo è il giorno che sognavo da bambino, salire sul gradino più alto del podio della Formula 1». Così il giovane Oscar Piastri, vincitore del Gp d'Ungheria al volante della McLaren. «E' stato un po' complicato alla fine, ma mi sono messo nella giusta posizione fin dalla partenza - ha proseguito l'australiano -. Ringrazio il team per lo straordinario impegno e per la macchina straordinaria. È davvero molto divertente correre per la McLaren e sono davvero grato per aver avuto l'opportunità di vincere insieme dopo soli 18 mesi».
Lando Norris, secondo dopo aver ceduto la posizione nel finale coma da accordi, ha parlato di «giornata fantastica per noi come squadra, questa è la cosa principale onestamente, sono così felice. E' stato un lungo viaggio per raggiungere questo obiettivo ed è esattamente quello che abbiamo fatto oggi, chiudendo con grande vantaggio sugli altri. Un buon risultato per la squadra e, ovviamente, per Oscar». «L'ordine di scuderia? La squadra mi ha chiesto di farlo e l'ho fatto. Questo è tutto», ha concluso il britannico.