La nuova monoposto della Formula E con sullo sfondo il Colosseo

Formula E, ecco la nuova monoposto: motore più potente e design futuristico

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LONDRA - Rivoluzione dove essere, rivoluzione è stata. La Formula E ha svelato la SRT05e, la monoposto che dalla stagione 2018/2019, per i prossimi tre anni, sostituirà la Spark-Renault SRT 01E, modello standard della categoria elettrica sin dal campionato d'esordio. Sarà la stagione di tutti i grandi costruttori presenti al via. E, per segnare in maniera ancora più evidente il cambio di passo, arriva un progetto innovativo nel design. Ricadere sotto l'egida FIA ha portato il “dono” dell'Halo anche sulle monoposto elettriche. Dalle prime immagini delle nuove monoposto che daranno vita al prossimo campionato di Formula E, in attesa della presentazione ufficiale che andrà in scena nel mese di marzo al Salone di Ginevra, la Gen2 evidenzia uno stile da Batmobile.
 

 

La realizzazione è affidata alla francese Spark, con un design futuristico rispetto alle versioni viste in pista in passato. Aumenterà anche la potenza sprigionata dal motore elettrico a bordo: da 200 kW a 250 kW, per raggiungere velocità di punta più elevate e ottenere una maggiore accelerazione. La principale novità riguarda l’autonomia della batteria: la SRT05e, rispetto alla precedente vettura, sarà grado di completare l’intera durata di una corsa. Ne guadagnerà sicuramente lo spettacolo.

Il presidente della FIA Jean Todt ha dichiarato: «Oggi mostriamo per la prima volta il design della nuova generazione di Formula E, e sono certo che tutti siano molto emozionati riguardo a quanto sono futuristiche e avanzate».

Alejandro Agag, ceo e fondatore della Formula E, si è associato alle parole di Todt: «Questa macchina rappresenta il futuro delle corse. Quando abbiamo iniziato l’obiettivo era svecchiare l’ambiente, portando una rivoluzione nel motorsport. Questa nuova generazione di monoposto rappresenta la rivoluzione. Saranno più veloci e avranno il doppio dell’autonomia, dimostrando la continua evoluzione della tecnologia legata alle batterie. Insieme alla FIA abbiamo raggiunto una pietra miliare e non vedo l’ora di vederle in pista».

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Mercoledì 31 Gennaio 2018 - Ultimo aggiornamento: 02-02-2018 14:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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