Sarà Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah) a partire davanti a tutti nel secondo EPrix di New York

A New York Da Costa (Ds) in pole dopo la penalità a Cassidy (Envision). Mortara (Venturi) perde 8 punti in classifica dell'EPrix di ieri

di Mattia Eccheli
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NEW YORK – Formula E decisa "a tavolino" a New York. Lucas Di Grassi (Rokit Venturi) era stato il più veloce nel suo gruppo di qualifica, ma i commissari lo hanno declassato per un'infrazione sui tempi di sosta ai box. E Nick Cassidy (Envision) aveva ottenuto la Pole, come ieri, ma poiché sono state riscontrate delle irregolarità sulla batteria dovrà partire dal fondo della griglia e quindi sarà Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah) a partire davanti a tutti, come un paio di settimane fa a Marrakesh. Non solo. Al termine del concitato finale di ieri la direzione di gara aveva disposto una tripla penalità con ripercussioni importanti sulla classifica.

Mortara, “pizzicato” a viaggiare oltre la velocità massima consentita in regime di Full Course Yellow, è stato sanzionato con 5 secondi aggiuntivi che lo hanno fatto precipitare dal quinto al nono posto, riducendo il suo vantaggio sul secondo, Vandoorne, da 13 a 5 punti. Per la stessa ragione sono stati penalizzati anche Jake Dennis (Avalanche Andretti), scivolato dall'ottava alla decima piazza, e Mitch Evans (Jaguar Tcs), che resta undicesimo. Il provvedimento rende ancora più avvincente l'EPrix di oggi (il via poco dopo le 19 italiane), con i primi quattro piloti racchiusi in appena 18 punti. La modifica più importante riguarda Sébastien Buemi (Nissan), che ha guadagnato una posizione nell'ordine d'arrivo, quinto (miglior risultato stagionale). La decisione di non far riprendere la gara è stata fortemente contestata dai piloti della Jaguar Tcs.

Nel secondo EPrix che si corre nel quartiere di Brooklyn (il dodicesimo di questo campionato), le monoposto della Dragon Penske, nemmeno partite ieri, avranno modo di riscattarsi dopo aver fatto registrare la miglior qualifica finora. Sergio Sette Camara, addirittura il più veloce del proprio gruppo prima di venire eliminato subito negli scontri diretti, scatterà come quarto, mentre Antonio Giovinazzi è undicesimo in griglia. Attualmente Sette Camara e Giovinazzi sono i soli piloti ancora senza punti nella classifica generale. 

Per approdare alla (inutile) finale Cassidy aveva eliminato nei quarti Stoffel Vandoorne (Mercedes Eq), che sabato gli aveva inutilmente conteso la pole e in semifinale il ripescato Andrè Lotterer (Porsche Tag Heuer), che al primo turno si era sbarazzato di Sette Camara. Nel giro decisivo aveva avuto ragione di Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah), secondo nel gruppo nel quale, dopo il declassamento di Lucas Di Grassi (Rokit venturi) aveva primeggiato Mitch Evans (Jaguar Tcs). Il portoghese era arrivato in finale “fulminando” prima il campione del mondo in carica Nick De Vries (Mercedes Eq) e poi Alexander Sims (Mahindra), che aveva liquidato Evans. I quattro papabili per il titolo partono quinto (Vandoorne), sesto (Evans), quattorcicesimo (Jean Eric Vergne, Ds Techeetah) e addirittura ventesimo (Edoardo Mortara, Rokit Venturi). 

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Domenica 17 Luglio 2022 - Ultimo aggiornamento: 18-07-2022 01:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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