
Dakar 2025, Roma (Ford) vince la tappa, la saudita Akeel (Taurus) terza. Lategan (Toyota) torna in testa a due giorni dalla fine

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SHUBAYTAH – A due giorni dalla fine, la Dakar 2025 riservata alle auto regala nuove emozioni. Nani Roma (Ford M-Sport) si aggiudica la decima frazione, ma, soprattutto, Henk Latega riporta un Hilux del Toyota Gazoo Racing (Tgr) al comando della classifica generale. Lo spagnolo si regala la tredicesima vittoria di tappa (30 in totale considerando anche le 17 in moto) al volante di una macchina con un margine di 18'' sul brasiliano del Tgr Lucas Moraes.
La rivelazione di giornata è stata Dania Akeel, che al volante di una Taurus T3 Max, ha ottenuto un podio clamoroso. La 36enne saudita, prima nella classe Challenger, è anche la quarta donna ad aggiudicarsi una tappa alla Dakar dopo Jutta Kleinschmidt, Cristina Gutierrez e Sara Price. Il suo distacco a Roma è stato di appena 1'40''. Nella giornata delle seconde linee all'interno della nuova dimensione del rally raid, l'Empty Quarter, solo due equipaggi della Top 10 assoluta sono arrivati tra i primi dieci: Brian Baragwanath (Century), quarto, e Juan Cruz Yacopini (Overdrive), nono. Addirittura tre Can-Am ufficiali si sono piazzati fra i migliori.
Lategan si è ripreso la testa della corsa grazie al 24^ posto in 2:15'54'', giusto 2'' dietro a Mathieu Serradori (Century), vale a dire molte posizioni davanti a Yazeed Al Rajhi (Overdrive) che solo ieri si era issato al comando. Il saudita ha accusato quasi 10 minuti dal sudafricano, al quale alla vigilia dell'ultima frazione in cui sarà possibile fare la differenza rende 2'27''. Mattias Ekström (Ford M-Sport) ha perso terreno su Lategan, che ora lo precede di 26'46'', ma ne ha guadagnato su Nasser Al-Attiyah (Dacia Sandrider).
Il qatariota non è andato oltre la 61^ piazza e rincorre il podio dello svedese, che vede a 3'35''. Ancora più lontani gli altri: Mitchel Guthire (Ford M-Sport), quinto a 54'05'', Serradori, sesto a 59'41'', Yacopini, settimo a 1:33'3'', Seth Quintero (Tgr), ottavo a 1:36'45'', Joao Ferreira (X-Raid Mini Jcw), nono a 2:08'35'' e Baragwanath, decimo a 2:17'06''.