
E-mobility, Enel sigla accordo con A2A per interoperabilità delle reti di ricarica

Bentley, il primo modello 100% elettrico avrà 1400 cavalli. Percorrerà da 0 a 100 km/h in 1,5 secondi

Enjoy, a Torino la flotta diventa elettrica. Con 100 city car Xev Yoyo. Entro l’anno anche a Bologna, Firenze e Milano

India, accordo Mahindra-Volkwagen per mobilità elettrica. Il Paese è il quinto mercato globale del settore automobilistico
Enel, attraverso la nuova global business line globale dedicata alla mobilità elettrica, e A2a hanno siglato un accordo che permetterà ai clienti dei servizi di e-mobility di accedere alla rete di circa 15mila punti di ricarica delle due aziende su tutto il territorio nazionale. «L’accordo con A2A dimostra come grazie alla collaborazione tra i vari operatori sia possibile ampliare la disponibilità di infrastrutture di ricarica per auto elettriche» dichiara Elisabetta Ripa, responsabile della global business line di Enel dedicata alla mobilità elettrica.
«Sostenere l’elettrificazione dei consumi, rendendo disponibili infrastrutture e servizi al cliente, è uno dei punti cardine della strategia di A2a, in linea con il piano industriale al 2030» commenta Fabio Pressi, amministratore delegato di A2a e-mobility. La partnership permetterà agli utenti che utilizzano le app E-moving di A2a e JuicePass di Enel, di fare il pieno di energia alla propria auto elettrica indistintamente presso le infrastrutture di ricarica pubbliche delle due aziende. Si tratta, secondo una nota congiunta dei due gruppi, «delle migliori tecnologie di ricarica presenti sul mercato»: caricatori Quick da 22 kW, Fast fino a 50 kW e gli High Power Charger che grazie a una potenza che arriva a 350kW consentono di ricaricare l’80% del veicolo elettrico in circa 20 minuti.
ACCEDI AL Il Gazzettino.it
oppure usa i dati del tuo account