La Aston Martin Vantage 2016 del britannico Darren Turner e dei due danesi Nicki Thiim e Marco Sorensen

Quattro Aston Martin al via a Le Mans, tre debuttanti fra i 12 piloti della Vantage GTE

di Mattia Eccheli
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LE MANS – Aston Martin schiera quattro auto (95, 97, 98 e 99) all'edizione 2016 della 24 Ore di Le Mans per un totale di 12 piloti che, insieme, hanno collezionato 40 presenze sul circuito francese: due sono in gara nella classe GTE Pro e altre due nella GTE Am. Solo che il “peso specifico” degli equipaggi è decisamente sbilanciato.

I due piloti più esperti sono Darren Turner e Pedro Lamy: con 13 partecipazioni il primo e 16 il secondo, vantano da soli tre quarti dell'intero bagaglio di “conoscenza” della pista e dei suoi segreti. Il britannico Turner sarà affiancato al volante della Vantage 95 nella GTE Pro dal 27enne danese Nicki Thiim, che ha debuttato alla 24 Ore nel 2014 con un 17esimo posto nella GTE Am (terza presenza quest'anno), e dal connazionale Marco Sorensen, 25 anni, che ha esordito nel 2015 con una 27esima piazza.

La seconda auto iscritta nella stessa categoria è la 97. I due piloti più esperti dell'equipaggio hanno preso il via solo una volta a Le Mans: si tratta di Richie Stanaway, 25enne neozelandese, e del brasiliano Fernando Rees. Il terzetto è completato dal debuttante scozzese Jonathan Adam (31 anni), reduce nel 2015 dalla vittoria nel campionato britannico GT. La strategia di Aston Martin sembra “chiara”: due equipaggi per puntare in alto e gli altri due in gara per accumulare esperienza.

La più accreditata delle Aston Martin in gara nella classe GTE Am è stata affidata a Pedro Lamy, il primo portoghese andato a punti in Formula 1 (con la Minardi, nel 1995), che nel 2012 ha anche già vinto la 24 Ore nella GTE Am ed è finito secondo assoluto nel 2011. Con 16 partecipazioni, il 44enne è di gran lunga l'elemento più navigato dell'equipaggio dell'auto 98 che condividerà con il canadese Paul Dalla Lana (quarta presenza nel 2016) ed il figlio di Niki Lauda, Mathias, che ha esordito nel 2015 senza peraltro finire la gara. L'altra Vantage, la 99, è una “incognita” con addirittura due debuttanti, Andrew Howard e Liam Griffin, e Gary Hirsch, che tra qualche settimana stacca il suo terzo cedolino a Le Mans.
 

 

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Mercoledì 8 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 09-06-2016 15:13 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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