Il nuovo Land Cruiser

Toyota Land Cruiser, il fuoristrada “purosangue” ancora più funzionale, gradevole e sicuro

di Nicola Desiderio
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FRANCOFORTE - Oramai sono pochi i fuoristrada veri presenti sul mercato, ma in questo speciale olimpo il nome Land Cruiser rappresenta un monumento, sia per capacità offroad sia per affidabilità, che ha oltre 65 anni di storia e una presenza ininterrotta presso più di 190 paesi, più di qualsiasi altro modello Toyota.

Scocca e telaio, compiti separati. Il nuovo Land Cruiser mantiene inalterata la struttura, con carrozzeria separata dal telaio a traverse e longheroni, ideale per il fuoristrada più duro, ma è più lungo di 60 mm raggiungendo rispettivamente 4,84 metri per la versione 5 porte e 4,56 metri per quella a tra porte. Nuovi il frontale, con i gruppi ottici alogeni o a Led e dotati luci diurne e posizionati più in alto per rimanere più protetti, ed il cofano e i parafanghi ridisegnati per identificare meglio gli ingombri della vettura. L’altezza da terra è di 215 mm (5 porte) o 205 mm (3 porte) per angoli di attacco, uscita e di dosso rispettivamente di 31, 25 e 22 gradi. Gli pneumatici hanno cerchi in lega da 17, 18 o 19 pollici: nel primo caso hanno 6 razze e gli pneumatici sono a basso attrito, nel secondo hanno finitura lucida e nel terzo 12 razze.

Più tecnologia e sicurezza. All’interno sono stati ridisegnate la plancia, la strumentazione e la console centrale con la massima attenzione all’ergonomia. C’è un nuovo display a 8 pollici e il cockpit è a tecnologia optitron ad illuminazione bianca con display centrale multifunzione da 4,2 pollici. Tre le combinazione cromatiche e altrettante le decorazioni. La dotazione di sicurezza prevede il sistema Pre-Crash, la frenata automatica con rilevamento dei pedoni, il cruise control adattativo, l’allerta per la corsia, l’angolo cieco e il traffico trasversale posteriore, il sensore per la pressione pneumatici e la commutazione automatica dei fari. I motori sono il conosciuto diesel 4 cilindri 2.8 da 177 cv con 450 Nm tra 1.600 e 2.400 giri/min con cambio automatico) e 420 Nm tra 1.400 e 2.600 giri/min, e in entrambi i casi 370 Nm sono disponibili già a soli 1.200 giri/min. In entrambi i casi i consumi sono di 7,4 litri/100 km pari a 194 g/km di CO2 per una velocità massima di 175-176 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 12,1-12,7 secondi.

Tre i motori, uno per noi. Ci sono anche un 4 cilindri a benzina di 2,7 litri da 161 cv e un V6 4 litri da 249 cv, entrambi con cambio automatico a 6 rapporti di serie. Ovviamente, tutte le trasmissioni sono corredate da riduttore. L’arrivo nei concessionari è previsto a gennaio e, con ogni probabilità, per il nostro mercato ci sarà solo il motore a gasolio.
 

 

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Giovedì 14 Settembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 18-09-2017 16:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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