La Peugeot 308 station wagon dotata di cambio automatico Aisin a 8 marce

Peugeot, la magia dell'Aisin. La nuova 308 monta una raffinata trasmissione che miscela comfort e tanta grinta

di Sergio Troise
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MISANO - Il gruppo PSA, di cui Peugeot è il marchio leader (assieme a Citroen, a DS e ai nuovi entrati di Opel) ha avviato da tempo il piano AVA (Autonomous Vehicle for All) che porterà prima o poi alla guida autonoma, seguendo un programma di avanzamento tecnologico scandito dalle attività di ricerca e sviluppo. Tappa di transizione di questo percorso ormai tracciato è la tecnologia ADAS, acronimo di Advanced Driver Assistance System, un insieme di soluzioni innovative in termini di assistenza alla guida.
 

Del pacchetto fanno parte vari dispositivi come l’Attention Allert, la sorveglianza dell’angolo cieco, la commutazione automatica degli abbaglianti ed anabbaglianti in funzione delle condizioni di illuminazione e di traffico, la lettura dei cartelli stradali con indicazione del limite di velocità. E ancora: il Cruise Control adattivo, che oltre a mantenere la velocità impostata dal guidatore mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, rallentando o accelerando in autonomia in base alle condizioni del traffico, fino addirittura a fermare l’auto.

Abbiamo sperimentato i sistemi ADAS a bordo della Peugeot 308 wagon con motore BlueHDi 180 cv S&S, l’unica della gamma 308 attualmente disponibile anche con il cambio automatico a 8 marce. Confortevole, silenziosa e lussuosa come un’auto di categoria premium, la familiare francese si guida in totale relax, in un’atmosfera ovattata, che può persino provocare facili distrazioni. Ovemai ciò avvenisse, i sistemi ADAS sono pronti ad entrare in azione con allarmi sonori e visivi e, addirittura, agendo autonomamente su sterzo e freni: l’auto riconosce infatti le linee di mezzeria tracciate sull’asfalto. Ciò detto, la riconoscibilità delle linee non è scontata, per questo il guidatore deve rimanere sempre vigile. A colui che sta al volante, del resto, rimane delegata anche la responsabilità di impostare, prima di mettersi in movimento, la distanza di sicurezza limite (corta, media o lunga) per autorizzare l’eventuale frenata automatica.
 

 

Sul piano meccanico, la novità sostanziale è, come detto, l’introduzione del cambio automatico EAT8, evoluzione del quasi gemello EAT6 a 6 marce realizzato dalla giapponese Aisin e abbinato, sulle 308 berlina e station wagon, esclusivamente al motore Diesel BlueHDi 180 cv S&S. Il nuovo automatico è un cambio doppia frizione che assicura passaggi precisi e puntuali da una marcia all’altra. Non mancano i paddles (di serie) che permettono di selezionare i rapporti senza staccare le mani dal volante, ma il funzionamento non è certo da auto sportiva. Semmai il contrario: l’EAT8 favorisce una guida rilassante, che privilegia il comfort degno di un’auto di categoria superiore.
 

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Lunedì 18 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 19-12-2017 15:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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