C'è anche l'idea del car sharing superlusso nei piani futuri di Bentley che vorrebe lanciare un servizio con autista disponibile in tutto il mondo.

Bentley, una coupè ed un altro Suv per raggiungere le 20mila vendite entro il 2020

  • condividi l'articolo

CREWE - Molte novità bollono in casa Bentley. Una sportiva due posti derivata dalla concept EXP 10 Speed 6. Un suv di lusso ma con dimensioni più piccole rispetto all'appena lanciato Bentayga. Una inedita modalità di offerta alla clientela, con la possibilità di godere dei vantaggi del car-sharing anche nel segmento più elitario. Questo sono solo alcune delle importanti novità su cui sta lavorando la casa inglese e che sono state svelate da Kevin Rose, membro del board del brand britannico del Gruppo Volkswagen con responsabilità per vendite e marketing, al magazine Usa Motor Trend. 

”L'obiettivo che ci siamo dati per il 2020, cioè 20mila vendite all'anno - ha precisato Rose - è raggiungibile solo se metteremo sul mercato nuovi modelli”. Ed ha ricordato che ”nel 2014 e nel 2015 Bentley è attorno alle 11.000 unità”.  I nuovi modelli a cui si riferisce Rose, chiarisce Motor Trend, sono tre oltre al Bentayga ed alle sostituzioni della Continental GT, della Flying Spur e della Mulsanne. Uno di questi importanti debutti sarà, come già menzionato, la supersportiva due posti derivata dalla concept EXP 10 Speed 6, vista per la prima volta allo scorso Salone di Ginevra, anche se - come ha detto Rose - il board non ha ancora dato definitivamente luce verde alla sua industrializzazione. 


Anche questa berlinetta ad alte prestazioni verrà realizzata sulla nuova piattaforma modulare MSB del Gruppo Volkswagen e che è stata ideata inizialmente per la prossima generazione della Porsche Panamera. Un modello che andrà a competere con l'AMG GT, con le Aston Martin ma anche con la stessa futura coupè due posti Maserati Alfieri e con la Jaguar F-Type SVR.  L'adozione di questa piattaforma progettata per motori anteriori longitudinali e per trazione posteriore o integrale, che servirà anche per Continental GT, Flying Spur e Mulsanne, dovrebbe garantire superiori livelli di prestazioni, migliore bilanciamento e un incrementato rendimento energetico. Bentley punta anche ad un modello 100% elettrico, ispirato (ma anche sviluppato sinergicamente) alla Porsche Mission E per quanto riguarda l'autonomia incrementata ad almeno 500 km, anche se il primo a debuttare dovrebbe essere il supersuv Bentayga in variante plug-in hybrid.

Per quanto riguarda il secondo suv, a cui Bentley guarda con sempre maggiore interesse visto il successo del Bentayga, Rose ha specificato a Motor Trend di ”avere ancora aperte alcune opzioni, due o tre, che guardano al mondo della Bmw X6 e della Range Rover Sport”. 

Infine l'idea del car sharing superlusso che sarà, probabilmente, un servizio con autista disponibile in tutto il mondo. ”È interessante sapere che nel mondo ci sono 15 milioni di persone ad altissimo reddito individuale, ma di questi solo 60mila acquistano un'automobile - ha detto Rose - e noi guardiamo proprio a loro con il nuovo progetto, perchè ci hanno detto che il possesso di un'auto (di lusso) non è interessante. Voglio solo essere trasportati. Ecco perchè stiamo pensando a servizi di mobilità e uso firmati da Bentley”.

  • condividi l'articolo
Mercoledì 6 Gennaio 2016 - Ultimo aggiornamento: 18:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti