Antonio Giovinazzi mentre entra nella monoposto elettrica della DS Virgin

Rookie test per il campionato elettrico. In pista a Marrakech anche il ferrarista Giovinazzi

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

MARRAKECH - Il circuito dei debuttanti. Lo stesso tracciato cittadino di Marrakech sul quale Felix Rosenqvist ha vinto il suo secondo ePrix di fila ospita oggi i cosiddetti “rookie test”, le prove riservate a piloti che non hanno mai gareggiato in Formula E. L’Italia, rientrata nel campionato con Luca Filippi grazie ai cinesi di Nio, potrà “tifare” per Antonio Giovinazzi, il terzo pilota delle Ferrari, e per Andrea Caldarelli. Giovinazzi sarà al volante di una monoposto della DS Virgin. Caldarelli, invece, guiderà il bolide a zero emissioni della Dragon Racing.

Il campionato politicamente corretto, che ha appena imbarcato la multinazionale svizzera Abb come sponsor con un contratto di sette anni, torna a parlare un po’ di italiano. Un po’ perché farà tappa a Roma ed un po’ perché l’ad di Fca Sergio Marchionne continua a non escludere un impegno nella rassegna. Tra i piloti che oggi sperimenteranno l’esperienza a zero emissioni c’è pure Paul Di Resta, che vanta un nonno di origini campane e, soprattutto, una lunga esperienza in Formula 1.

Per Frederic Makowiecki, schierato dai cinesi di Techeeath, le monoposto elettriche non sono proprio una novità assoluta, visto che è impiegato come tester nello sviluppo di vetture e pneumatici (Michelin). Al via ci sarà anche Pietro Fittipladi, nipote del due volte iridato di F1 Emerson. E poi ci sono piloti che hanno accumulato esperienza nel mondiale di Endurance della Fia, il Wec, come Harry Tincknell e Alexandre Imperatori.
 

  • condividi l'articolo
Lunedì 15 Gennaio 2018 - Ultimo aggiornamento: 12:56 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti