BOLOGNA - Per Massimo Di Risio e la sua DR il Motor Show 2016 rappresenta un'occasione di rilancio che coincide con i dieci anni dell'azienda, per questo alla kermesse emiliana la Casa di Isernia svela ben quattro modelli nuovi. Forte di 15.000 veicoli immatricolati dal 2006 e della nuova partnership con i cinesi della Jac, la DR torna quindi a mostrare vitalità sul mercato italiano, con l'arrivo tra febbraio e giugno 2017 dapprima del rinnovato Suv DR5 e a seguire dei crossover DR3, DR4 e DR6, che andranno ad affiancarsi all'attuale DR0. Per tutta la gamma saranno offerti l'alimentazione bi-fuel benzina-GPL (fornita da BRC) e il cambio automatico di tipo CVT a variazione automatica dei rapporti. La DR4 nasce su una nuova piattaforma fornita dalla Jac, il resto dei modelli continua a essere prodotto in collaborazione con la cinese Chery. Novità anche per la piccola DR0, commercializzata in Italia con il motore 1.0 a benzina: al Motor Show è stata presentata nella versione speciale Wrap, una caratterizzazione estetica con tetto nero lucido e vernici opache.

La DR Evo5 rappresenta l'evoluzione della best seller del marchio DR5: equipaggiata con 4 airbag, telecamera posteriore e tetto apribile, dispone anche di un sofisticato sistema di infotainment con funzione mirrow che permette di duplicare sullo schermo dell'auto alcune delle funzioni dello smartphone e di farne funzionare le app, tra cui il navigatore satellitare. In vendita da febbraio con motore 1.6 a benzina/bi-fuel da 126 Cv, sarà proposta a 15.980 euro. Il modello attuale viene invece offerto al Motor Show in edizione Anniversary con vernice opaca, navigatore e sconto per i visitatori di 3.000 euro.

Il nuovo DR3 (da 14.980 euro) è un crossover compatto di 4,2 metri di lunghezza con motore benzina/bi-fuel di 1,4 litri da 109 cv. Leggermente più grande, la DR4 (da 15.980 euro) tocca i 4,32 metri ed è mossa da un 1.6 benzina/bi-fuel da 120 cv. Al vertice della nuova offerta ci sarà la DR6 con i suoi 4,5 metri di lunghezza e motore benzina/bi-fuel 2.0 da 137 cv.

Nel sottolineare l'impegno profuso nell'operazione, Massimo Di Risio ha anticipat i suoi obiettivi: ''Crediamo di poter far meglio rispetto allo 0,25% di quota di mercato raggiunto in passato, anche se non siamo obbligati a dover raggiungere a tutti i costi determinati volumi. La nostra ambizione è una quota del 2%, anche attraverso un'espansione della nostra rete di vendita, che al momento conta 60 concessionari. Puntiamo a raddoppiarli in breve tempo''.