Gomme invernali, multe fino a 335 euro per chi non si adegua entro il 15 novembre

Gomme invernali, multe fino a 335 euro per chi non si adegua entro il 15 novembre

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ROMA – Scatta da mercoledì, 15 novembre, l'obbligo per gli automobilisti italiani di munire la propria vettura di pneumatici invernali o catene da neve, in conformità con quanto disposto dall'art. 6, comma quarto, del codice della strada. La data, tradizionalmente fissata, per la circolazione con pneumatici invernali nelle strade dove vige l'obbligo, è dal 15 novembre al 15 aprile, con tolleranza di un mese per il montaggio/smontaggio dei dispositivi.

Le indicazioni di massima, ovviamente, possono essere disattese da comuni e province che, con apposite ordinanze o delibere, hanno facoltà di stabilire un periodo diverso, debitamente comunicandolo agli utenti della strada tramite diffusione a mezzo stampa o apposita segnaletica.

L'obbligo di avere "a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio", in ogni caso, si ricorda, vale per tutti i veicoli a motore, a eccezione di ciclomotori a due ruote e dei motocicli, ai quali è in ogni caso vietata la circolazione in caso di neve o ghiaccio su strada.

Le sanzioni per chi viene "beccato" senza gli pneumatici adeguati montati sul proprio autoveicolo o senza catene a bordo, lungo le strade dove è previsto l'obbligo, rischia una sanzione pecuniaria che va dai 41 ai 168 euro (nei centri abitati) e da 84 a 335 euro (fuori dai centri abitati).

È prevista anche la sanzione accessoria della decurtazione di 3 punti sulla patente, nonché il fermo del veicolo finchè lo stesso non venga dotato degli appositi dispositivi.

 

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Mercoledì 15 Novembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 18-11-2017 10:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 6 commenti presenti
2017-11-22 11:34:55
questa è un ' altra beffa come invogliare ad andare a metano per non inquinare poi mancano i distributori sia in autostrada sia nelle Valli anor peggio chiusi al sabato pomeriggio e la domenica in tante località poi si parla d'inquinamento ahahahahahah