Michael Schumacher in prova con la Ferrari a Vallelunga

Vallelunga story, dai test Ferrari F1 di Schumacher alla Superbike con Biaggi: nasce il polo d’eccellenza dei motori

di Franco Carmignani
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La prima decade del terzo millennio è un’altra tappa fondamentale nella storia di Vallelunga, destinata a trasformarsi non solo in un autodromo moderno al passo con i tempi e con tutte le esigenze di sicurezza e professionalità, ma anche e soprattutto in un autentico polo d’eccellenza per tutto il mondo dei motori. Il nuovo management è finalmente in grado di mettere in cantiere e realizzare uno dopo l’altro una serie di lavori impressionanti, dalla nuova torre, al nuovo paddock, dalle nuove vie di fuga, praticamente in tutte le curve, al nuovo blocco dei box.
 

 

Seguiranno poi la creazione del Centro Guida Sicura ACI-SARA, le piste sterrate della Scuola Rally, dove si svolgeranno anche le finali del Supercorso, e quelle dell’off-road, la valorizzazione del sito archeologico, poi il Centro Congressi, con ampie aree esterne espositive Infine, l’allungamento della pista atteso ormai da un paio di decenni, con la creazione del nuovo tratto in uscita dai Cimini e due inedite curve, Campagnano e Soratte, e il raccordo con il tracciato esistente prima della Trincea. Nel 2006 intanto l’Autodromo viene intitolato a Piero Taruffi, con una bella cerimonia cui partecipano tra gli altri la moglie Isabella e la figlia Prisca.

Il primo risultato dei lavori dedicati alla pista è l’omologazione per i test F1, che era stata sospesa nel precedente decennio. Il primo ad approfittare della possibilità di provare a Vallelunga è Minardi. Al volante delle F1 faentine si cimenteranno tra gli altri Gimmi Bruni e Katherine Legge, la prima donna in tempi recenti ad aver mai girato a Vallelunga con una monoposto Grand Prix.

Seguiranno poi le varie sessioni Ferrari, che torna a Vallelunga dopo gli exploit di Gilles Villeneuve a fine anni Settanta. In pista questa volta ci sono Luca Badoer, Felipe Massa e “Kaiser” Schumacher. A Vallelunga ci sarà anche uno dei primissimi test di Kimi Räikkonen con la “rossa” con cui vincerà il titolo mondiale nel 2007. Nell’elenco dei top team fanno parte anche Toyota, Williams e Honda. Proprio a un pilota Honda, Anthony Davidson è legato il primato assoluto della pista Grand Prix, sia pure ufficioso, con una media superiore ai 200 km/h! (il doppio rispetto alla prima pista del 1957…) stabilito nel 2006. Peccato che il regolamento restrittivo della F1 abbia poi limitato i test privati delle squadre…

I test di Vallelunga sono comunque continuati a più riprese per le vetture del DTM tedesco con Jean Alesi, Vanina Ickx e Mika Häkkinen - che diventerà anche testimonial delle Campagne del Centro Guida Sicura - e soprattutto Audi. Per la Casa dei Quattro Anelli l’impianto di Campagnano è stato sempre fondamentale nella preparazione dei trionfi alla 24 Ore di Le Mans con Emanuele Pirro, Dindo Capello, Tom Kristensen & Co! Audi è stata imitata dai rivali Peugeot con la 908 HDI, dalla Bentley e dalla Porsche con la Spyder LMP2.

L’impianto diventa sede anche di numerosi test pubblici con vetture di produzione dei grandi marchi dell’automobile e della moto, da Ferrari a Maserati e Jaguar, da Porsche a Lamborghini, da Audi e BMW a Toyota, da Opel a Renault, e nel settore moto Ducati, Honda e Yamaha. A disposizione la pista e le strutture del Centro Guida Sicura, che accolgono Mercedes con i suoi truck, e Land Rover per il 4x4. Un capitolo a parte vale per le Prove Libere Moto, un must del “Piero Taruffi”, tanto che proprio i partecipanti alla seduta del 27 agosto 2005 hanno inaugurato il circuito di 4010 metri! e le prove libere auto.

Tra le moto, invece, c’è il ritorno delle gare iridate a Vallelunga, che vanno ad aggiungersi al Campionato Europeo, prima con la spettacolare 200 Miglia Endurance, con gli equipaggi normalmente protagonisti del Bol d’Or e della 24 Ore di Le Mans. Poi arriva anche l’SBK, con Max Biaggi, che proprio a Vallelunga ha effettuato il suo primo approccio con la categoria in sella a una Suzuki. Il campione romano, Troy Bayliss e la Ducati, Nori Haga con la Yamaha e James Toseland con la Honda sono stati capace di appassionare un pubblico record che ha sfiorato le 100.000 unità nei week-end di gara, superiore ad altre tappe del circuito iridato. Endurance e SBK organizzate da Maurizio Flammini, già promoter dell’MRP, che tanto per non smentirsi ha siglato un altro successo anche in campo automobilistico, con la Superstars. Audi, BMW, Maserati, Mercedes, Porsche, Johnny Herbert, Fabrizio Giovanardi, Andrea Bertolini, Thomas Biagi e Michela Cerruti sono diventati i beniamini del pubblico dell’autodromo romano, sempre a livelli record così come in tutto il sito della…”Motor Valley”!

 

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Martedì 12 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 15:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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